Ivrea, situata nel Piemonte, rappresenta uno straordinario modello di città industriale e un esempio significativo dello sviluppo urbano e dell’architettura del XX secolo, dove innovazione, design e benessere dei lavoratori si intrecciano in un equilibrio perfetto. È il frutto del sogno visionario di Adriano Olivetti, un imprenditore illuminato che ha plasmato un modello di sviluppo urbano e architettonico senza precedenti.
Adriano Olivetti, erede della famosa azienda di macchine per scrivere e calcolatrici, ha trasformato Ivrea in un laboratorio a cielo aperto di idee e innovazioni. La sua visione andava oltre il semplice profitto aziendale: desiderava creare un ambiente di lavoro che fosse anche un luogo di crescita culturale e sociale per i suoi dipendenti.
Olivetti investì nella costruzione di edifici moderni e funzionali, progettati da alcuni dei più rinomati architetti e urbanisti del Novecento, promuovendo nell’arco di trent’anni la costruzione di un complesso di 27 edifici. La sua idea era quella di creare una comunità autosufficiente, dove i lavoratori potessero vivere, lavorare e crescere insieme in un contesto armonioso e stimolante.
Il patrimonio architettonico di Ivrea è una testimonianza tangibile della visione di Olivetti. Tra i principali edifici che compongono questo straordinario paesaggio urbano, spiccano:
La Fabbrica Olivetti, un complesso di edifici industriali caratterizzati da linee pulite, grandi vetrate e un design funzionale (Luigi Figini e Gino Pollini). il Centro Servizi Sociali, progettato per fornire servizi ai dipendenti, e comprendeva una mensa, una biblioteca, un asilo e strutture sanitarie. Le case per i dipendenti: esempi di edilizia residenziale innovativa e attenta al contesto sociale; la Biblioteca e i Centri Culturali: Adriano Olivetti era convinto che la cultura fosse un elemento essenziale per la crescita personale e collettiva. Per questo motivo, a Ivrea furono creati numerosi spazi dedicati alla formazione, alla lettura e alle attività culturali.
Ivrea non è soltanto una città industriale: offre ai visitatori un’esperienza unica, che combina la scoperta del patrimonio industriale con la bellezza del paesaggio piemontese ricco di parchi, tradizioni locali e culinarie che deliziano il palato. Il centro storico della città, con le sue vie acciottolate e gli edifici medievali, crea un affascinante contrasto con l’architettura moderna del complesso Olivetti. Ivrea ispira e affascina, è un sogno diventato realtà.
Bibliografia e Sitografia
- L’Italia dell’Unesco, Giunti e Tancredi Vigliardi Paravia Editori, Firenze 2021;
- Luca Beatrice, Sguardi. Cittadini con l’arte, Lattes Editori, Torino 2022;
- Emanuela Pulvirenti, Artemondo, Zanichelli, Bologna 2018.
- www.arte.it
- www.unesco.it

